Le materie prime

Proteggiamo la natura!

COTONE ORGANICO

La coltivazione di cotone organico minimizza il consumo di acqua, grazie all’implementazione delle tecniche di produzione e della rotazione delle colture, che rendono il terreno più fertile e meno bisognoso d’acqua.

FIBRA DI EUCALIPTO

Il processo di estrazione della fibra di eucalipto e di trasformazione in filati dei capi è completamente ecologico in quanto è a ciclo chiuso: i solventi (di natura organica) e l’acqua utilizzati vengono recuperati quasi al 100%. La fibra così ottenuta è anche biodegradabile.

FIBRA DI FAGGIO

Dal faggio è possibile ottenere un tessuto molto soffice e setoso, capace di coniugare perfettamente qualità e sostenibilità. Il tessuto si chiama Modal ed è la cellulosa estratta dal faggio. Questo tipo di albero è molto antico e resistente. Cresce nell’Europa settentrionale e centrale, costituendo foreste ampie e dense.

Questa fibra è semplicemente perfetta: è molto morbida, ma allo stesso tempo resistente. È elastica e traspirante e si asciuga rapidamente. Infine, è antiallergica e antibatterica.

l faggio è un albero longevo, con un’età che raggiunge i 300 anni. È una pianta molto alta che cresce fino a 24 metri. Si potrebbe pensare che richiedano molti litri d’acqua per crescere ma sorprendentemente hanno solo bisogno di un ambiente spazioso, idealmente esposto alla luce del sole. Solamente all’inizio hanno bisogno di annaffiamento.
Ecco perché il consumo d’acqua è 20 volte inferiore a quello di una normale piantagione di cotone.

BAMBOO

Questa fibra biodegradabile al 100% ha molti vantaggi per voi e per i vostri bambini: è anti-irritante, anti-batterica, con proprietà termiche e protegge dai raggi UV. Inoltre è altamente traspirante e assorbente, poiché il sudore evapora fino a tre volte più velocemente del cotone tradizionale. In generale, la coltivazione del bambù non ha effetti negativi sull’ambiente perché, rispetto ad altre piante, il bambù ha bisogno solo di un terzo dell’acqua e non ha bisogno di un sistema di irrigazione artificiale. Inoltre, continua a crescere senza bisogno di nuovi semi.

È interessante notare che il bambù ha un’alta resa produttiva e un’alta densità, che sono entrambi fatti importanti in quanto il terreno coltivato diventa più scarso anno dopo anno a causa del costante aumento della crescita della popolazione. Inoltre, il bambù cresce in regioni che non sono adatte alla coltivazione di altre colture, il che significa che il bambù non ostacola le piantagioni di cibo. I principali paesi produttori di bambù si trovano in Asia.

La mia filosofia

Mi occupo da vent’anni di abbigliamento e moda ma ho da sempre riscontrato molta difficoltà nel trovare sul mercato prodotti di alta qualità e soprattutto realizzati in fibre naturali.

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